Commento alla gara

PRAGELATO 2003
Domenica 8 giugno il Circus del trial si è ritrovato a Pragelato (TO) località di montagna (1500 mt) a 9 km dal Sestriere (dove tra un mese sarà di scena il Campionato Mondiale) per la sesta prova di Campionato Italiano.
C’era molta attesa per il risultato di questa gara perché, mancando solo due prove al termine del trofeo tricolore, era importantissimo aggiudicarsi questa vittoria!
La gara, organizzata dal Moto Club Gentlemen’s e gestita come sempre dalla società Master, ha offerto un bello spettacolo a tutto il pubblico presente.
Il percorso presentava delle zone veramente belle, ma anche molto selettive che ci hanno messo in difficoltà. La prima zona collocata vicino alla partenza era su grossi massi in stile indoor, la due era un misto di roccia, erba e terra, molto difficile. Il gruppo di zone dalla tre alla otto erano tracciate in un torrente molto bastardo!!! con molta acqua, la nove veramente bella presentava un salitone da prendere in curva, durissimo, una discesa da brivido (per un attimo le due ruote si staccavano da terra…) e un muro alto alto … L’ultima zona vicino al paddock su grossi tronchi.
Per quanto riguarda la mia prestazione devo dire che sono molto deluso perché ho sprecato una ghiottissima occasione di ridurre il mio svantaggio in Campionato su Lenzi.
La cosa che mi fa mangiare le unghie è che al termine del primo giro ero in testa alla grande con 11 punti su Lenzi e addirittura meglio anche di Justribo. Purtroppo però non sono riuscito ad amministrare questo vantaggio e non ho approfittato delle difficoltà che aveva il mio avversario ad interpretare le zone. Ho fatto alcune zone in maniera esemplare ma ho commesso troppi errori che alla fine ho pagato caro prezzo.
Devo ammettere che non ero al top della forma, arrivavo a metà zona bene poi iniziavo a sentire le braccia dure e a perdere lucidità, quindi non riuscivo più ad essere efficace come al primo giro.
(Era tutta la settimana che non mi sentivo a posto ma pensavo che non ci sarebbero stati problemi, invece…)

Un altro fatto che mi ha disturbato è stato un brutto volo alla zona 2 del secondo giro, nell’affrontare un grosso roccione in salita sono arrivato corto e nel cadere all’indietro non sono riuscito a mollare la moto (che era nelle mani del mio bravo minder Riccardo) così me la sono tirata in testa lasciandomi per un attimo stordito dalla botta.
Nel finale Lenzi ha recuperato parecchi punti e così mi ha battuto per una sola penalità mettendo una seria ipoteca sul titolo di Campione Italiano 2003.
A due prove dal termine ho 18 punti di svantaggio e anche vincendole tutte e due, con Lenzi secondo, non riuscirei a vincere il titolo, ma devo sperare che qualche pilota si inserisca tra me e lui. Io continuerò a lottare fino alla fine e come si dice la speranza è l’ultima a morire.
Domenica 15 c’è la 2° prova di Campionato Italiano Indoor a Berceto (PR) e spero di rifarmi.
Ci sentiamo presto, ciao a tutti.

1° class. Lenzi 71 (32 22 17)

2° class. King 72 (21 29 22)

3° class. Orizio 82