Comunicato Stampa 4/2006
Da qualche anno il maltempo accompagna la prima prova del Campionato Italiano, ma quanto successo a Camerino in provincia di Macerata era successo solo una volta, nel 1999 a Chiuduno (Bs), dopo aver lottato tutta la settimana con il maltempo e la neve gli organizzatori domenica mattina hanno sperato nel sole, al risveglio quest’ultimo riscaldava l’aria, purtroppo nel primo pomeriggio lo spauracchio neve si è ripresentato.
Alcuni fortunati (pochi) hanno lottato solamente contro il freddo pungente, ma i senior expert hanno affrontato metà gara con un mix di neve e grandine.
Dario Re delle Gandine è stato tra i “fortunati” che hanno affrontato la neve, per lui un ottimo terzo posto con due punti di penalità per il tempo che gli hanno negato il secondo gradino del podio, pochi punti lo separano da Diego Bosis mattatore di giornata, grossa soddisfazione il miglior giro assoluto (il secondo) con 19 penalità.
Assente Lele Bazzi a causa dell’influenza che nei giorni precedenti la gara lo ha colpito, Danilo Sassella ha conquistato un ottimo secondo posto nella senior, il freddo ha colpito duramente il Valtellinese obbligandolo ad un pit-stop in farmacia per mettere fine a problemi di stomaco causati dalle basse temperature.
Nonostante un infortunio ad un polso patito in allenamento Andrea Panteghini ha stretto i denti ed ha concluso nono nella junior senza accusare nessuna penalità di tempo.
In sella al suo 125 Luigi Garzoni ha chiuso la sua prima gara nella Junior con un 13° posto a causa di ben 18 punti di tempo frutto di un problema elettrico che lo ha colpito al primo giro facendogli perdere molto tempo per la riparazione, senza questo pesante fardello di penalità aggiuntive, il podio sarebbe stato suo!!!!!
Prova da dimenticare per Daniele Tosini a causa delle lunghe code nelle zone che lo ha portato a percorrere l’ultimo giro a tutta manetta e a timbrare diverse prove, il ventesimo posto e 14 punti di penalità non rendono certo merito ad un ragazzo abituato ad altre posizioni in classifica.
Il campionato Italiano replica tra due settimane con l’affascinante prova dell’Isola d’Elba, sole e mare sono quanto si aspettano i piloti, il Team è pronto a replicare i risultati di Dario e Danilo e a vedere il riscatto dei ragazzi della Junior oltre al rientro di Lele nella Senior.
Hanno detto:
DARIO: “Durante il secondo giro quando affrontavamo le zone 7 e 8 il maltempo si è presentato sotto forma di neve e grandine, il tempo da questo momento ha fatto le bizze, peccato per i due punti di tempo che mi hanno relegato al terzo posto, una buona gara la mia, le prove erano difficili, le più belle la 4, 5, 7 e 8, la sei era impossibile, infatti tutti abbiamo preso 5, le due prove indoor a ridosso dell’area di partenza erano strane, le prime tre invece con il passare dei concorrenti sono diventate più semplici.
Un ottimo risultato quello di oggi che mi fa sperare in una buona stagione.
Ringrazio come sempre i ragazzi del Team, gli sponsor e la Beta che mi ha messo a disposizione da qualche settimana una nuova moto molto performante con la quale mi trovo veramente a mio agio.”
DANILO: “Sono molto contento del mio secondo posto finale, ho patito moltissimo il freddo che al termine del primo giro mi ha obbligato a recarmi in farmacia per mettere fine a gravi problemi di stomaco, le zone come terreno ricordavano quelle della Due Giorni della Brianza ricche di fango, le prime tre erano particolari per il terreno viscido, la 4 e la 5 tracciate nel torrente erano molto insidiose a causa della grande quantità d’acqua che non permetteva di capire com’era il fondo, la sei invece è risultata quasi impossibile, nelle successive due ho fatto qualche errore banale, belle nel complesso le zone anche se il trasferimento era troppo lungo, a causa di questo ho timbrato una sezione per non incorrere in punti di tempo.
Ringrazio il Team, il mio seguidores Giosefat Repetto con il quale si è già instaurato un ottimo feeling e gli sponsor.”
ANDREA: ” Le prime tre prove nel sottobosco erano ideali per me, purtroppo ho commesso troppi errori a causa di una valutazione sbagliata in alcuni passaggi chiave, la 10 però era la più divertente con muri di pietre che mi piacevano tantissimo, il trasferimento lungo con due gruppi di zone e il tempo variabile hanno reso ancora più difficile questa gara, ringrazio oltre al team e gli sponsor, la dottoressa Monica Lazzarotti (medico al seguito del Campionato Italiano n.d.r) che con una speciale bendatura al polso infortunato in allenamento mi ha permesso di correre senza alcun fastidio .”
LUIGI: “Il problema elettrico che si è verificato al primo giro dopo quattro prove mi ha fatto perdere molto tempo, le zone erano belle ma con troppe code, le mie preferite sono state la 6 e la 8, le zone 1 e 5 quelle che invece mi hanno convinto meno, nonostante il ritardo di tempo non ho timbrato nessuna prova, come Daniele la neve l’ho incontrata quasi al termine della gara.
Ringrazio il Team Dario King, gli sponsor e la mia famiglia.
DANIELE: “Ho sbagliato la tattica di gara perdendo troppo tempo nei due giri iniziali, dopo il primo giro ero nel gruppo dei primi, le prime tre prove non mi sono piaciute, molto belle erano invece le prove indoor conclusive, in generale la gara di oggi non era molto adatta al mio stile, per fortuna ho evitato la neve che ho incontrato solamente verso la fine del terzo giro, mi rifarò all’Isola d’Elba dove il terreno ricco di pietre è molto adatto al mio stile di guida.
Ringrazio il Team e gli sponsor.
Ufficio Stampa
Christian Valeri